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poesie le storie di milly

te quiero 

 

monia 

 

TUM! TUM! TUM!

 

Sempre più forte........

 il respiro sempre più corto.....

 il corpo sempre più accaldato.......

 mani ansiose,labbra umide

 occhi chiusi dall'estasi..

 si fa l'amore

 come se fosse la prima volta

 e poi ancora e ancora ...

 

........................................................................................



È al calar del sole

Che la mente si affolla di pensieri

Pensieri che ogni giorno

Nutrono di tristezza

il lento percorso giornaliero

Pochi, i momenti vivaci

Pieni di colori

Che empiono l animo di gioia

Così rari, che li tieni lì

Custoditi, pronti ad raffiorare

Per strappare un solitario sorriso



....................................................................

 

soffio

 

..il tempo scorrerà inesorabilmente

 come un pugno di sabbia tra le dita.....

 la nuove albe e i tramonti

 ne saranno testimoni.....

 ciò che rimarrà fermo e costante

 è quel piccolo fuoco che

 il cuore custodirà nel tempo.......

 Volgi lo sguardo fuori

 è scesa già la notte....

 il giorno,è ormai trascorso...

 le risa dei bimbi

 le chiacchiere delle amiche

 hanno reso la giornata

 serena!!...




...............................................................................

 

E' l'ora del riposo... e...

 domani è un altro giorno!!

 Non c'è niente al mondo

 che ti faccia del male

 quando il cuore è pieno d'amore.


.................................................................................

 

Poi...

 La consapevolezza....

 di essere stata oggetto di dispetto,

 fa crollare tutto come un castello di sabbia.

 Ma...

 in cuor tuo rivivi gli eventi vissuti

 e sai che nn era solo finzione

 perchè entrambi si è stati travolti

 dal quel sentimento chiamato amore


...................................................................................

 

Tutto iniziò in una fresca serata ...

 Era una serata in festa...

 fatta da suoni, brindisi e risate

 che animavano quel lieto evento.

 Ma in tutto quel clamore

 il suo cuore era in sofferenza

 Ella era

 in silenzio ....con lo sguardo basso,

 come se avesse paura che i suoi occhi

 venissero letti da qualcuno...

 Ma all 'improvviso,

 una calda e forte mano afferò la sua.

 Gli sguardi fra di loro duro solo un attimo,

 ma sembrava un'eternità.

 E gli schiamazzi intorno a loro divennero

 dapprima sussuri....poi silenzio.....

 in quel eterno attimo

 entrambi lessero il cuore dell'altro.......

 Lei... lesse.... nn ti preoccupare.

 Lui... lesse.... grazie amor mio!



......................................................................................

 

Ciò che rattrista

 è viveve nella consapevolezza

 di essere comunque soli tra la gente.....

 essere coscenti di nn poter essere se stessi

 perchè sai per certo che ... nn lo capirebbero.....

 o meglio....

 nn possiamo esternare ciò che si è dentro

 con tutte le sfaccettarure

 nn che viviamo nella menzogna .. No!!!!

 ma semplicemente, nascondiamo la nostra intimita più pura ....

 perchè verrebbe calpestata

 l'allegria che esterniamo....

 i sorrisi che regaliamo...

 gli abbracci che diamo o cerchiamo sono veri e sinceri....

 ma il nostro IO

 lo doniamo se

 chi hai difronte nn lo capisce..



......................................................................................


 

Il cielo era ancora in penombra

 quando i miei occhi si dischiusero.

 Dalla finestra aperta da ore

 si ode il lento infrangersi delle onde del mare.

 L'odore di salsedine lo si percepisce

 con chiarezza quando il mondo tace,

 in silenzio dalle lenzuola, fuggo...

 il richiamo è troppo forte...

 uno sguardo segreto pieno d'amore e poi via....

 la brezza mattutina, accarezza dolcemente

 la calda pelle...

 mentre la mente si perde

 verso l'orizzonte

 che intanto si veste di caldi colori

 fino al sorgere del sole



....................................................................................

 

Il caldo sole

 ormai nascosto dietro l'orizzonte,

 si è ormai assopito...

 la tenue e leggiadra luna

 ne è ormai regina al suo posto,

 nell'oscurità del cielo...

 e noi piccoli esseri

 nn possiamo fare altro

 che riflettere negli occhi, la sua luce

 in cerca del volto amato

 e portarlo nei nostri sogni.....



..........................................................................

 

Come può una persona

 sconvolgere l'anima di un 'altra!!!...

 Sembra inesorabile,

 è così......

 nn si ha più la padronanza di se stessi,

 tutto crolla......

 ideali,convinzioni,tutto in discussione.....

 per una persona

 incontrata fatiticamente...

 e..tutto cambia!!



...................................................................................

 

Già dal mattino,apri gli occhi

 e ti senti diversa,ti guardi allo specchio

 e vedi un'altra persona

 più bella ...più solare...

 perfino chi ti circonda ti vede diversa

 e ti scrutano chiedendosi il perchè.



............................................................................


 

Sì....

 sei felice.....

 come nn lo eri mai stata....

 Quella Notte!!!

 La luna illuminave il modo

 e noi con esso.

 Passeggiare in silenzio sotto quella luce...

 per poi sedersi sul ciglio della strada,

 ammiccando di tanto in tanto un sorriso,

 in compagnia del gracichio

 delle scherzose rane nello stagno,

 come se volessero dar musica

 a quel incontro clandestino........

 Nel volgere lo sguardo

 alla luna galeotta

 ecco che il suo respiro si avvicina,

 e le vogliose labbra

 sfiorano dolcemente la pelle,

 un brivido invade il corpo,

 poi... un sussulto..

 e fuggire

 ed essere rincorsa afferrata

 con una fermezza travolgente

 e perdersi in un bacio senza fine

 pieno di passione!!!!!



...............................................................................

 

E' già l'indomani quando gli occhi si schiusero,

 quella notte stellata piena di emozioni,

 è ancora presente.

 nn è ancora l'alba, quando con la musica

 come compagnia mi incammino

 in attesa del nuovo giorno...

 poche ore mi divise da quella

 travolgente passione

 troppo forte ,troppo intenso....

 la mente ne era ancora così assorta....

 da lontano scorgo una figura...

 incredula ...ma felice..... era lì !!!

 in attesa di un gesto, di uno sguardo,

 che gli riempisse il cuore....



..........................................................................

 il bacio

Vorrei, poterti stringere ancora amor mio...

 accostarmi sul tuo petto e sentire il tuo cuore battere per me

 sentire il tuo calore ,il tuo odore.....

 rifiorare le tue labbra con le dita e umidirle con le mie...

 accarezzare il tuo viso

 punto per punto come se, ti disegnassi nel mio cuore

 avvicinarmi con la bocca e morderti dolcemente;

 i tuoi lobi e godere

 del tuo piacere del tuo fremito crescere,

 prima di fare l'amore.

 Bisbigliarti ....

 mi piaci!!! così come sei!!!!

 ancora una volta



..............................................................................................

 

vorrei essere nei tuioi pensieri

 vorrei vivere dentro il tuo cuore

 vorrei riflettere nei tuoi occhi profondi

 vorrei essere un tutt'uno con te

 ma nn riesco a raggiungerti.....

 Amore mio come sei lontano!!!...

 Come vorrei sprofondarmi

 nei tuoi meravigliosi occhi scuri,

 far scorrere tra le dita i tuoi capelli,

 stringermi forte verso il tuo petto

 e tenerti per mano nelle difficoltà!!

 Riaccogli, amore mio

 nel tuo cuore

 il mio amore per te!



............................................................................

 

Sotto questo caldo sole d'inverno

 la mente vaga....

 torna indietro, nei suoi passi e riflette....

 ogni sua parola e opera compiuta,

 tutto, secondo il cuore comandava...

 non tutto fu apprezzato haimè!!!!

 non tutto, fu compreso...

 eppur tutto, era sincero.

 Una inquietudine assale il cuore..

 avrò mai compiuto opere giuste?

 iI tempo scorre...

 non c'è più tempo per pensare...

 bisogna andare avanti!



.........................................................................................

 

le storie di milly

 

AL SIMBOLO DELLA BELLEZZA DELLA NATURA

 

Bella è la notte e nera

 nera come i tuoi occhi,

 due stelle rubate al cielo

 dove annega un filo di luna,

 e nei tuoi lineamenti latini

 io leggo i tuoi pensieri cristallini

 come pupilla nel profondo dell'anima.

 O vortice d'incanto

 la tua bellezza

 alta come la sequoia,

 dolce come la bocca del tuo cuore

 dove io mi specchio..... invano.

 Vorrei che tu fossi come un'ombra d'oro

 che si dissolvesse in un abbraccio

 così, come in questo momento,

 e una soave melodia per te,

 piantata come una rosa sulla terra,

 in quell'armonia del tuo corpo

 paradiso per un usignolo,

 legge inviolabile per sempre

 e sguardi perduti tra nuvole,

 dove al sole ti scomponi

 esile spiga d'aria del mattino.

 Intorno a te è sempre primavera,

 quale primavera è più bella di te?

 Come è vuota la scena senza te!

 Nei tuoi ricchi anni

 anche l'eternità sembra lontana,

 e nei verdi giorni di fuoco

 nemmeno ti sfiora il pensiero della fine.

 Resisti un momento di più

davanti hai miei occhi

 quando sento la tua voce

 non ho più immagini di malinconia.

 Dietro sono parole di canzoni

 vestite di malinconia

 che mi trovano in pianto

 come foglia portata dal vento.



..........................................................................

 

Ho un nodo in gola,

 nel cielo neanche più

 la rondine vola,

 ma nei miei pensieri

 sempre tu, tu sola.

 Bella è la notte nera,

 nera come i tuoi occhi,

 due stelle rubate dal cielo.

 Sei il più piccolo fiore

 della terra,

 la più grande gioia dell' universo.

 hai l'età di una viola

 che annuncia agli uomini

 la nascita di un'altra primavera.

 E non sei solo nel tuo viaggio

 tra miliardi di creature

 e l'esplosione infinita di colori

 non belli come te.

Nei tuoi occhi

 c'è la speranza racchiusa nel sole,

 la musica dell' innocenza

 nel cuore.



.............................................................................

 


Oh!! Amor mio lontano

 l'aria è ancor pieno di te,

 il cielo parla e il vento

 racconta novelle di te!

 Vorrei ancora una volta....

 Raccolta da te,come un fiore nei campi,

 tra le tue braccia, leggera come una piuma al vento.

Guardata negli occhi,

 di chi pensa al di là del tempo.

Essere rincorsa e amata

 spinta dal desiderio.

 Vorrei che mi parlassi,

 come un lieve sussurro.

 Amor mio lontano!

 Tu che giaci nel mio piccolo cuore,

 mi manchi!!!



..............................................................................

 

Quando il sole si nasconde,

 la luna fa capolino....

 e con esso, i pensieri leggeri,

 come sabbia trasportata dal vento...

 e si sogna.....

 con gli occhi che si rispecchiano nella luna...

il cuore sussurra

 a suon di tamburo....

 e una lacrima bagnò il viso

 in silenzio...

 nulla, fece il tempo trascorso.....

 tutto, rimase lì, intatto..

nulla cancellò...



.............................................................................

 

le storie di milly

 


INTENSITA'

 

Guardami....

 e poi pensami amore mio!

 Affinchè io,

 possa vivere nel tuo cuore

 e nutrirmi del tuo amore!!!!



.............................................................................



 Possono passare anni,

 ma l'effetto sarà sempre lo stesso.

 Dapprima...

 un tonfo allo stomaco,

 poi un calore che da lì sale sù..

 e poi il cuore, che batte così forte

 che hai paura che qualcuno lo ascolti....

 Non è finzione,

 ma puro sentimento reale,

 che il tempo non potra mai

 affievolire!!

 le nostre, sono come due strade

 in parallelo...

 che percorrono verso il medesimo orizzonte

 affianco..... stretti...... ma...

 senza incontrarsi mai.

 Ci si guarda l 'un altro,

 con rammarico!!!!

 Ma consapevoli di stare così vicini da...

 potersi quasi sfiorare...

 non è nulla ma....

 è ciò dà la forza di andare avanti,

 verso l'orizzonte!!!!



..........................................................................................

 

Molti anni orsono

 una giovane donna... dall' età di un bocciolo

 dal cuore ancora acerbo

 e privo di ogni chiarezza della vita....

 incontrò un uomo dalla mente coltae dall'eta matura....

Ella rimase estasiata dalle sue gioiose novelle.

 Rapita da sul modo teatrale e magistrale

 di recitare... gli parve come un menetrello

 al cospetto della corte reale.

 Ella che in quell'era fun travolta da mille eventi

 decidette.....

 Un giorno in un caldo mattino, incontrò il colto uomo

 e gli porse tra le mani un manoscritto,le disse

 che tra le mani aveva parte della sua vita.

 Uomo porse la sua mano sul capo della giovane donna,

 come se fosse una bambina,

 una breve smorfia e guardò nei suoi profondi occhi scuri... e capì.

 Come fosse un tesoro le promise di riconsegnarlo a tempo e debito.

 Molte albe e molti tramonti trascorsero

 ed ecco.....l'uomo colto ritorno' da lei

 col tesoro da lui custodito.

 Non disse nulla, le consegno' il manoscritto e si allontanò

 dicendo "le tue risposte sono lì".

 La giovane si rintanò nella sua stanza, accaldata, dal gran correre

 si buttò sul letto e aprendo la sua vita trovo una lettera:

 ""Emozioni, passioni,amori e dolori sono raccolti

 in questa silloge che sorprende, per la costanza fedeltà ai sentimenti.

 I più puri che costituiscono il suo biglietto da visita di essere donna.

 Sentimenti che esprime con la sua penna nella maniera più naturale e spontanea.

 L'afflato lirico risulta sempre suggestivo e offre all'orecchio,

 alla mente,al cuore visione di sogno,fantasie e memorie.

 Spirito di superiore ed eclettico

 la sua personalità è venuta a maturazione completa

 pur nella giovinezza degli anni

 nell'offerta di sè e nell'affidamento fiducioso alle superiori leggi

 dell'ETERNO:

 la sua vita ed il suo fare assumono quindi un valore escatologico

 di forte rilievo,le sue poesie è il trionfo dell amore:

 lei crede,nella vita,nell'uomo,nella natura nel mondo.. tutto.

 La pulizia del suo intimo affiora in ogni verso,

 ogni sua pagina deve essere letta con spirito sereno e

 solo a questa condizione,

 la si potrà compiutamente apprezzare.

 Rigorosa conservatrice di memorie, feconda

 nutrice di sogni, ha urgenza di ritornare coi piedi perterra

 per ritrovare la propria dimensione di vita..."""

 5/X/05 DBG
Da quel dì, la giovane

 smise di scrivere, capì che era tempo di vivere la vita reale

 bella o brutta che fosse......

 Divenne, donna... non più bocciolo,

 ma bensì un fiore sbocciato, che riflette ancora la sua bellezza.

 Riprese tra le dita una penna e ricominciò a scrivere

 in completa armonia, tra lo spirito e la materia.

 (ps.grazie DBG)



........................................................................................

 

 

 Accovacciata,con le ginocchia tra le braccia,

 il viso nascosto tra di essi

 e sentire l'acqua dal gran calore

 scorrere velocemente sulla pelle,

 e pensi......... e mentre,

 il corpo si infiamma pian pian

 e l'anima, intanto,

 parla a se stessa....

 chi sà ascoltare se non te, stessa.

 chi può capirti se non te, stessa.

 E si inizia un dialogo quasi infinito

 del passato, del presente, del futuro...

 e tutto si mescola.

 E l'acqua continua a scorrere..

 e il vapore che empie la stanza,

 appare, come una nuvola fluttuante...

 che ti culla....

 che ti trascina, come in un sogno

 il proprio io, uscire fuori dalla realtà e vivere

 quel sogno, tanto desiderato, tanto voluto,

 che ti empie il cuor

 di amore,felicità,serenità...e

 a condividere le tue stesse passioni

 con una persona simile a te.

 Ma è ormai tempo,

 l'acqua smette di scorrere,,

 la nuvola di sogni si dissolve

 si torna nella realtà.



.................................................................................

 

Lì,..... dietro la finestra per ore

 incantato, da quella figura

 femminile, così minuta,

 sfoderare tanta forza dalle braccia,

 maneggiare, arnesi pericolosi così!

 Con tanta disinvoltura,

 come se le sue mani

le facessero volteggiare.

 la osservava,e

a volte, Ella nella sua solitudine riusciva.

 a creare sagome da volti umani o fiori di campo.

 E seppur

 avvolta da assordanti rumori e nebbia

 ella pareva di esser sorda tra le nuvole!...

 Incantato giorno per giorno

 in se cominciava covare un palpitìo.

 In un giorno di festa, Ella, venne

 a portar buone novelle, per un lieto san nicolà,

e ai suoi occhi gli parve una dea..

 diversa... raggiante... donna...

 nn ebbe più un palpitìo ma un tumulto..

 il cuore gli stava scoppiando....

 nei suoi occhi la figura impressa,come una foto.



..............................................................................................



milly rose 

un giorno

 in silezio disteso udì

 quella melodica e inaspettata vibrazione e

 con gli occhi chiusi viaggiò in un mondo che nn ce!

 Scoprì con tanto stupore

 che Ella aveva

 una dolce voce,... soave....

 pareva un usignolo.

 Udire.....

 le parole d'amore, di quella canzone

 rintuonare come un eco

 in quella stanza

 rimbalzò nel suo cuore

 riempiendolo di amore..

 la strinse a se, come un gioiello prezioso

 da custodire,

 il viso tra le mani, le labbra sulle sue,e

 un pugno di sabbia che scivola via..........

 anni orsono da allora

 nulla nel suo angolo di cuore si perse!

 Tutto, con un solo sguardo,

 bastò, e nulla, si spense!



............................................................................

 


Storie di milly


Lui lo sapeva da tempo……


Non c’erano più gesti affettuosi per lui


Dalla bocca Non più parole d’amore


I loro corpi in quella fredda dimora


Si assopivano, da tanto tempo, in giacigli diversi

L’aveva persa ormai

L’anima che aveva tempo orsono conquistata, non cera più

Era ormai vuota di lui.

Ciò che non osava pensare,era che il cuore di lei,

Fosse di qualcun altro

Non gli importava, perchè sapeva…ma;

Sapeva che, lei non sarebbe riuscita a varcare quella porta

Sapeva che, benché fosse forte, aveva timore di lui

No non gli importava che non avesse il suo cuore

Lei era lì, ed era sua.

Ignorava che ella, stava lottando contro se stessa

Per liberarsi da quella morsa che

Giorno per giorno la soffocava.

Il cuore di lei ormai rubato,

Attendeva una parola di conforto,

Una mano tesa per fuggire da una vita, che ormai

la uccideva dentro.

Viveva nell’attesa che il nuovo cuore

aldilà di quella soglia

Avesse la forza di gridare i suoi sentimenti

In quanto,

Pauroso e scottato dal passato indietreggiava

Benché volesse avanzare………………………………..

Questo era quello che ella voleva credere,

Consapevole che la sua vita era divisa a metà

tra sogno e realtà preferiva anche ad occhi aperti

vivere in un sogno seppur sbiadito

sentirsi amata, felice

perché quello che gli dava forza

Erano i sogni .....


........................................................................

Historias milly

traduzione in spagnolo

Sabía desde el momento ......
No hubo gestos más afectuosos para él
No hay más palabras de la boca de amor
Sus cuerpos en esa vivienda en frío
Dormitó, durante tanto tiempo, en varios sofás
Había perdido ahora
El alma que hace mucho tiempo había conquistado, no encerar más
Ahora estaba vacío de él.
Lo que no se atreven a pensar, era que su corazón,
Era otra persona
No le importaba, porque sabía ... pero;
Ella sabía que no iba a ser capaz de cruzar esa puerta
Sabía que, a pesar de que era fuerte, tuvo miedo de él
Sin él no le importaba lo que tenía su corazón
Ella estaba allí, y que era suyo.
Sin darse cuenta de que ella, estaba luchando contra sí mismo
Para liberarse del yugo que
El día a día asfixiado.
Su corazón ahora es robado,
A la espera de una palabra de consuelo,
Una mano de ayuda a escapar de una vida que ahora
la mató por dentro.
Vivió en la expectativa de que el nuevo corazón
más allá de ese umbral
Tenido la fuerza para gritar sus sentimientos
Debido a que,
Scary y chamuscado retirado del pasado
A pesar de que quería avanzar .................................... ..
Esto era lo que quería creer,
Consciente de que su vida se dividió por la mitad
entre el sueño y la realidad también preferido para abrir los ojos
viviendo en un sueño aunque descolorida
sentirse amado, feliz
porque lo que le dio fuerza
Eran sueños .....
Gesti gentili, discreti,
premure, mille attenzioni,
mi donavano la vita,
in me esplodeva la gioia.



.............................................................................

 

L’altra metà di me,
non sa quanto fa male,
avere il buio dentro,
sentirsi sprofondare,
provare ad urlare
per chiederle aiuto.
L’altra metà di me,

dura come una roccia ormai,
nemmeno si volta a guardare.



.................................................................................



Un' Ancora
gettata sul fondo del mare
arena la grande barca
guidata dal destino,
Colui che sceglie la rotta,
delle anime che lei trasporta.
Nessuno sa dove..
nessuno sa
se
quella scia, trascinata da tempo
è della felicità
oppure no.....
coscenti soltanto
di essere trasportati
dal grande capitano
a destinazione



..................................................................




capita nel corso della nostra vita,
ci si accorge che
la strada intrapresa nn
è la felicità cercata.
dovuta forse dalla ingenuità giovanile,
forse dalle insoddisfazioni,
o semplicemente perchè
doveva andare così.
però puo capitare che nel nostro
tortuoso cammino
ci venga dato una nuova opportunità
un bivio dove ti accorgi che
una, la conosci già.
l'altra
bisogna considerarla
come un piccolo sogno
ancora da realizzare....
senza fretta , avendone più cura
giorno per giorno.




..................................................................................



l'amore è come un piccolo germoglio
nn sai se donerà un giorno i suoi frutti
lo saprai solo se lo curi
giorno per giorno
senza fretta e con dolcezza



.........................................................................................



Molti anni orsono vidi una pianta
così bella che nella mia
ingenuità
la vedevo già grande...
e così, la raccolsi di fretta
la piantai a casa
ma mia era la fretta di vederla grande
che con il tempo la pianta si spense.
E con essa le mie speranze di vederla cresciuta.
Un giorno inaspettatamente
vidi un germoglio,
e la osservai allungo
finchè un giorno decisi
di raccoglierla,
non come la prima volta,
ma con dolcezza,con calma
l'ho raccolta con tutte le sue radici
e un pò della sua terra
e
adesso la tengo lì
tra ombra e sole
e gli parlo
lo curo l'accerezzo con dolcezza.
Questa volta non ho fretta
e se vorrà
crescerà e diventerà grande
e un giorno donerà i suoi frutti.
il tutto si chiama vita!



.......................................................................................



come può IERI
essere all'apice della felicità
più sublime

OGGI cadere
nell'oblio più scuro

vedere un DOMANI
senza futuro



.............................................................................................


milly


Avrebbe voluto vederlo
lo avrebbe guardato negl'occhi
e mostratogli attraverso essi
l'amore...

avrebbe voluto abbracciarlo 
e porre il proprio capo
sul suo cuore 
per udire se batteva forte quanto il suo..

avrebbe voluto baciarlo  
sulle sue labbra ...
e poi il viso ..
epoi il corpo...

avrebbe voluto sentirlo dentro di lei 
e lei in lui ancora una volta
per sentirsi amata...

avrebbe voluto fare tutto
per nn lasciarlo andare via..

avrebbe voluto....


........................................................................



milly il ballo

UN BALLO

Non desiderava altro che un ultimo ballo
e lo avrebbe fatto a modo suo.
Nella stanza dal caldo tepore
del fuoco, che
a sua volta donava la sua tenue luce
nella grande sala, 
le ombre semoventi nelle pareti rendeva
surreale il momento.
Il vecchio megafono che da anni in silenzio
era pronto a coronare un sogno
da sempre...
e il grande tappeto da lungo pelo
lo rendeva più accogliente.
Col piccolo abito nero, dalle piccole onde di pizzo
che sfoggiava, in attesa, 
la faceva apparire più bella che mai..
sull uscio così lui apparve....
col l'abito nero,
sembrava un Duce di altri tempi.
Un ultimo ballo ella chiese...
con un sorriso triste,
le mani lente e affusolate, presero le forti di lui,
lo accompagnò davanti al tepore del fuoco
e lo lasciò lì in attesa.
Il vecchio disco
aspettava, ansioso di far ascoltare
Màs que amor
che lei amava molto

e coronare un sogno...
Ella si avvicinò gli prese la mano
e lo invitò al ballo.
Gli sguardi tra loro avevano voce e corpo,
mentre il loro lento ondeggiare li coccolavano.
Ad occhi chiusi e guance che si sfioravano
si trovarono 
tra le nuvole del cielo leggeri come l'aria.
Finchè,
le loro braccia stringevano il corpo dell'altro
e divennero un tutt'uno.
Il disco stava per terminare il canto.....
e dolcemente le loro labbra si unirono in un bacio
senza fine ..
intorno a loro le ombre sembravano che danzassero per coronare quell' amore infinito!


..................................................... 


Uno scrittore inerba disse,
che del suo libro ne conosce l'inizio e la fine.....
Ma, un buon scrittore sa.....
che nel corso della storia,
gli eventi della propria vita fa sì,
che tutto può cambiare .... anche il finale.......



................................................................



Un lieve vento
accarezza la pelle umida e accaldata dal sole
donando sollievo
a colei
che con fermezza
continua il suo cammino
mentre la sua mente vaga in un mondo che nn c'è. ......



....................................................................


 
Io presi un treno. ....
con una piccola valigia di speranze. ...
forza di volontà. ...
e pronta a percorrere insieme a quel treno. .....
sono passati anni e quel treno percorre lo stesso binario
nn c'è stata sosta
non un ristoro
ne una cartolina da comprare
per raccontare e dire io sono stata là. .....
ho visto
scorrere attraverso il vetro
paesaggi case e persone. ...
senza poterle vivere
perché il treno non ha fatto altro
che correre
e io ancora oggi mi chiedo il perché. ...



........................................................................



Nella piccola cucinola
col caminetto acceso che ne fa luce...
lui prepara la piccola moka
minuziosamente sul fuoco spento
le due tazzine buone della vetrinetta
con il piattino e il cucchiaino 
deposto tutto con cura su un vassoietto di silver,
con piccoli ricami astratti
regalatogli da chi sa chi tanto tempo fa.
Ecco che
allo sbattere dello sportello, il cuore gli arriva in gola,
si .....era arrivata..
quell'attesa pareva interminabile.
Le aprì la porta ,la vide, un po smarrita le sorrise 
 ella lo strinse forte e lui ancora di più.
La baciò con dolcezza e le prese la mano.
La condusse sul divano e la fece accomodare 
poche furono le parole,
in quanto il desiderio di stringersi tra le braccia dell'altro
era tale; che ogni attimo pareva perso.
Distesi in una danza di movimenti di fremito ardore
finì seduta a cavalcioni su di lui ...
la sollevò, come se fosse una piuma ,la portò 
nella sua stanza semi buia, mentre la baciava. 
La distese con cura 
e tra sussurri e gemiti la denudò
sfiorando ed espolando ogni parte del suo corpo 
nuovo e fragile per le sue mani.
Timida... sotto le esperte mani
cedette in una travolgente passione
dove anima e corpo fu unico
dove i cuori di entrambi 
lo si perceviva battere in quella stanza
fino allestasi della passione.
Fino a quando 
i loro corpi sudati e tremanti e appagati
trovarono riposo
l'uno accanto all' altro per ore!
fino al sorgere dell'alba.

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milly
Tra le bbraccia di lui
Con le labbra
Leggere Sulla sua pelle
assaporano ansiose e
Vogliose di esplorare
Ogni singolo lembo
Di pelle Di quel corpo caldo !
Il tempo tiranno ruba
quegli attimi d'amore
Così fugaci e irruenti!!

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Oh amor mio lontano!
L aria è ancor pieno di te
Il cielo parla di te
vento racconta novelle di te.
Vorrei ancora una volta,
essere Raccolta da te.
Come un fiore nei campi,
Tra le tue braccia
leggera come una piuma al vento
Guardata negli occhi
di chi pensa al di là del tempo
Essere, rincorsa e amata
spinto dal desiderio.
Vorrei che mi parlassi
come un lieve sussurro.
Amor mio!
che giaci nel mio piccolo cuore,
mi manchi tanto

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Oh luna.....
come sei bella lassù Sai!!?
Hai lo stesso suo sorriso. .
Scalda il cuore. ...
Tu lo vedi da lassù?
Fargli luce, 
se non riuscisse a ritrovare la strada. 
Scaldagli il cuore, 
se avesse freddo dentro. 
Fargli compagnia, 
se si sentisse solo. ...


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Oh mia plendida luna
tu che da lassù vedi tutti. 
Rifletti il suo viso. ....
Su di te.....
parlagli. 
Dirgli che mi manca. ..
Digli che lo vorrei ancora
e ancora e ancora
....


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Le rose rosse dal profumo
che inebria la grande sala ....
dalle grandi finestre che si
affacciano verso il mare,
il luogo in cui, tu, 
presto porgerai le tue labbra 
su una nuova bocca rosea...
iniziando una nuova vita!
Quello sarà
il primo passo verso un nuovo mondo
pieno di amore!
Non perdere mai d'animo,
lotta come un cavaliere le avversità
che ogni giorno si presenteranno
tenendo tra le tue braccia
la tua amata donzella
e vedrai, che i tuoi bellissimi
occhioni neri come la pece
dalle lunghe ciglia
e dallo sguardo
 profondo come il mare 
brilleranno di luce
come il sole......


......................................................

milly
il sole 
scomparve dall'orizzonte
quando i nostri visi si sfiorarono!
il nostro sguardo
verso la bocca dell'altro
come se gli stessi occhi
già stessero amando....
e le mani che,
dolcemente toccano le ansiose labbra
disegnandole
per tenerle impresse, nella mia mente 
quando,
ad occhi chiusi esse si uniranno alle mie....
per poi esplorare il corpo ansioso
caldo e voglioso.....


............................................


.. l'aria che accarezza il viso,
rivolto al cielo,
asciuga silenziosamente,
le lacrime del pensiero che vaga nel tempo.
E... ad occhi chiusi,
sembra vibrare tra le bianche e fluttuanti nuvole,
tanto che il corpo
ne sembra inebriato dalla freschezza
date da esse,
regalando al corpo
un dolce riposo dalle numerose fatiche. ........



...............................................

Il destino,
sebbene sia già scritto,
siamo comunque noi a
scriverlo e a riscriverlo..... nel bene o nel male. Bisogna solo
non ever paura e
di aver il coraggio di lanciarsi nell'ignoto..



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Adoraba a contemplar desde la balaustrada
que la extraordinaria fuerza de la naturaleza de un sueño húmedo las nubes a gran fuerza según nn con los ojos sino con el espíritu podía ver esa gran fuerza en su movimiento lento...
dirigiendo tu mente para acariciar cada gota deagua....
casi en éxtasis mientras disfruta de la brisa que acariciando la cara y los labios separaron te dissetavano... sangre ahora estaba listo para volar. ... una rosa roja en la balaustrada, una hoja de unas líneas... y luego con los brazos abiertos al cielo. .. permite abrazar de esas olas caídas y sentir realizados por ellos en su profundidad como alto, con los ojos cerrados...
He aquí, el murmullo del agua te trae de vuelta a la realidad...
vuelven a abrir los ojos...
el dolor fue enterrada este día es pasar mañana será otro día...



Adorava contemplare da quella balaustra quella straordinaria forza della natura dalle spumose umide nuvole scendere giù a grande forza Osservando con nn con gli occhi ma con lo spirito riusciva a vedere quella grande forza nel suo più lento movimento .... riuscendo con la mente ad accarezzare ogni singola goccia d'acqua. ... quasi in estasi ... godendo della brezza che accarezzava il viso mentre le labbra socchiuse si dissetavano..... si l'anima era ormai pronta ad elevarsi. ... .una rosa rossa sulla balaustra, un foglio dalle poche righe .... e poi a braccia aperte al cielo. .. si lascia abbracciare da quelle onde cadenti e sentirsi trasportare da esse nelle sue profondità quanto alta, ad occhi chiusi....... Ecco, il fruscio dell'acqua ti riporta alla realtà....... gli occhi si riaprono... il dolore è stato sepolto questo dì è passano domani e'un altro giorno .....



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Una conca di stagnola
dal fondo Accaldato 
di rovente brace
Che sotto il velo di cenere nascosta
intiepidiva le gracili ossa della donna
Che dopo un lenta e laboriosa preparazione culinaria attendeva silenziosa la lunga cottura
Nella stanza dalle poche pareti
Dove la frescura notturna ne faceva padrona
Con una minuto ramoscello
La donna giocherellava istintiva con la brace
affinché il
 
 tepore stemprasse le ossa
Mentre la mente viaggiava a velocità in molteplici pensieri che le dolevano il cor

Haime esclamò
sussurrando a se stessa col capo chino
e palmo della mano rivolto al viso...
gli occhi ormai lucidi e stanchi
desideravano un sereno riposo
da quella vita schiva e funesta
che continuava a tormentar


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milly
Con tacido desiderio, a

Passi lenti verso la sala semi oscura

bisbigliata da voci suonanti;

 Dalle mani e dal corpo gli abiti che ornavano i loro corpi scivolarono in terra

 Il corpo, non aveva più terra sotto i piedi,

La bocca silenziosa soccombe sotto le affamate  labbra di lui….

in pochi istanti ritrovandosi nudi e distesi

 in un giaciglio di tappeto e cuscini come fosse  un arem…

a far l'amore.

tenerla per mano,

mentre il suo corpo su di lei,

con agile maestria la possedeva

con dolcezza, come una bambola di porcellana.

Con dolcezza lei tenne il viso di lui

cercando le labbra da lei amate tante volte


......................................


ogni qualvolta agli occhi
dell'uomo, dal sacro abito nero,
la stessa scena......
la silenziosa fanciulla
dallo sguardo riverso sulla terra
come intimorita
dagli occhi
come indegni di essere al Suo cospetto
sull'uscio della porta della casa del signore.
ascolta a mani cadenti le sacre parole
prega urlando sottovoce ..
un solo sguardo al corpo e al sangue del signore
e poi gli occhi guardano il vuoto
mai una volta si incolonnava
insieme ai tanti fedeli
a nutrirsi del quel corpo sacro.
un giorno la fanciulla
fece un gesto inaspettato si affiancò
all'uomo dalla veste sacra
e gli disse con gli occhi gonfi:

"il mio cuore ha peccato"

la grande mano si posò
sul piccolo capo chino della fanciulla:

"il Signore perdona tutti i peccati
attraverso la confessione
e la preghiera del pentimento"
e con grande stupore
le sue orecchie udirono
le sue parole


no, padre, non posso....
come può il signore perdonarmi?
se nn c'è giorno che il mio cuore nn pecchi?
come posso pentirmi... se ciò che è peccato
mi empie il cuore di gioia?
il cuore donato tanto tempo fa, 
ormai appartiene a qualcun'altro?
padre!
non so degna di essere perdonata!
mi presento al Suo cospetto
coscente di ciò che sono,sperando che
"Egli"
saprà guardare dentro il mio cuore
mi giudichera e mi punirà
qualora sarebbe giusto...
o mi assolveràqualora 
il mio cuore sia sincero
e mi indicherà la via.



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quella notte ascoltai
il frusciio delle onde calde
infrangersi
come una carezza sugli scogli...
e tu da lontano
avvolgi i miei pensieri
Oh mio dolce sussurro....
che empi la mia anima perduta
in questo immenso
Ancor più
stanotte
le mie mani cercano le tue 
come un Ancora di salvezza
in questo mare
che mi avvolge e travolge.
giungi a me ancora una volta
amor mio
e porgi le tue labbra sulle mie
ansiose e bramose e
amami .. 
amami come allora



.......................

milly

sotto la calda ombra d'agosto
gli occhi si incontrarono per la prima volta...
un sobrio saluto....
un bacio sfiorato sul collo...
un sorriso ammiccato
 si ritrovarono dopo un breve imbarazzo
l'uno accanto all'altro
sotto il canto delle cicale innamorate
a parlare della loro vita
o più probabilmente la vita,
parlava di loro..
Seduta sul piccolo ciglio
ella raccolse un fiore bianco
tra la profumata erba
e distinto... come da bambina
giocherellava con esso
creando un piccolo anellino....
sotto gli occhi teneri di colui che parlava di se....
smise di parlare rimase incantato
nel guardare quella donna dal volto di bambina,
che nella sua naturalezza
traspariva la sua semplicità.
Lui le prese la mano gioiellato dal fiore
sotto lo sguardo timido della fanciulla
con dolcezza le loro dita si intreciarono
un breve sguardo negli occhi
e le loro braccia accompagnarono
il dolce bacio.....
e tutto iniziò 



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.... se domani fosse ora ,amor mio
l'aria mi mancherebbe
la terra tremerebbe
ora e sempre io e te
nell'infinito gesto
che empie l'anima,
esiliata da tempo
la mente è, arricchita di pensieri
che dalle mani timide e calde
vengono accolte e raccolte; 
in un unico grande gesto
che abbraccia colui che 
le apri il core
a capo chino sul dorso
dal respiro profondo


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Il tempo sembrava assopito.
L'anima turbata dalla voce lontana
non si quietava,
gli occhi bagnati dai ricordi
non avevano riposo.
Una voce amica 
sussurrava alla sua ragione
ormai stravolta,
di guardare, la nuova Alba
che dopo la tempesta;
ritrova la serenità!
Ancor più bella gli apparve....
ancor più splendente
le sorrideva....
Oh dannata ragione che oscuri l'anima!!!
Non dar peso alla tempesta.
Perchè dopo ogni essa,
c'è sempre una nuova
Alba!


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cara stellina
tu che nel grande firmamento
sei la più piccola...
la tua luce è cosi pura
che appari la piu radiosa lassù.
non c'è distanza,
che ti divida da me
non c'è buio,
che ti oscuri ai miei occhi
non c'è sole,
più splendente di te!
non ci sarà
tempo e spazio
che assopirà l'affetto per te
grazie core mio!
grazie di esistere!



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Era ad occhi chiusi
distesa sulla profumata erba,
sotto la penombra della grande quercia secolare,
che le faceva compagnia
col suo leggero frusciio delle sue foglie
accarezzata dalla brezza mattutina;
le bastavano per tornare idietro nel tempo
e assaporare momenti magici.
ma ancor più bello fu
avvertire il proprio corpo vibrare sotto le esperte mani
di colui che le tolse il fiato.
sentire di nuovo quelle dita leggere e forti...
insinuarsi sotto l'indumento
mentre la sua bocca assetata di lei
nn le dava respiro.
E giu tra le gambe tremanti e ansiose
finalmente raggiunte ed esplorate
dalle sue mani,
i seni vengono inumidite dalla sua bocca,
come un bimbo assetato del suo latte.
da lì a poco
i loro corpi nudi e umidi di sudore
danzano in un ritmo galoppante,
mani che si stringono,per paura di perdersi
e bocche semi aperte da sussurri
accompagnano il loro crescente piacere
finalmente di nuovo sua
fu desiderata in tutti i modi










 

 

 











 





 



 

 



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